Koshi
gamae (attacco di pistola sul fianco)


Tori
ed Uke avanzano l'uno contro l'altro.
Uke, raggiunta
la distanza di due metri da Tori, muove in avanti di un passo il piede
sinistro, estraendo contemporaneamente la pistola dalla giacca con la
mano destra, piazzandola lateralmente al proprio fianco, con la canna
rivolta verso lo stomaco di Tori.
In rapida successione di movimento di piedi, Uke avanza verso Tori,
portando in avanti il braccio sinistro come se volesse rovistare nella
tasca di Tori.
Tori, con la pistola puntata, alza le mani e, approfittando della distrazione
di Uke, intento al rovistamento, devia la traiettoria dell'arma, ruotando
il suo corpo verso sinistra.
All'unisono, le braccia si abbassano e spingono la pistola verso sinistra,
in modo da allontanare definitivamente la traiettoria del colpo dal
suo corpo.
Dopo di ciņ, Tori afferra la mano di Uke che impugna la pistola e la
canna della medesima, spingendo verso la giuntura del gomito destro.
Cosi facendo, la mano destra di Uke viene a trovarsi piegata e compressa
cosi da dover allentare la presa della pistola; Tori ne approfitta per
togliergliela di mano e colpirlo con il calcio della pistola sotto il
mento.
Eseguita l'azione, Tori riconsegna la pistola ad Uke e si porta al centro
del tatami girandosi di 180°.
Di conseguenza, Uke viene a portarsi dietro le spalle di Tori.
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