Il Kodokan Goshin Jitsu è la nuova forma di difesa personale creata dal Kodokan nel gennaio 1956. Ha come caratteristica principale l'adattamento delle tecniche di difesa personale del Judo al moderno combattimento reale. E costituito da 21 tecniche di difesa personale, contro le 20 del Kime no Kata, suo predecessore. Questa nuova forma di difesa personale viene anche chiamata Shin-Kime-no-kata (nuove forme di autodifesa).

Il Kodokan Goshin Jitsu è costituito da 5 gruppi di tecniche: il primo gruppo comprende 7 tecniche di difesa contro attacchi con mani nude e ginocchio; il secondo gruppo comprende 5 tecniche di difesa contro attacchi di mani nude e piede; il terzo gruppo comprende 3 tecniche di difesa contro attacchi di coltello; il quarto gruppo comprende 3 tecniche di difesa contro attacchi di bastone; il quinto e ultimo gruppo comprende 3 tecniche di difesa contro attacchi di pistola.


 

Svolgimento del Kodokan Goshin Jitsu

Tori ed Uke si trovano sul tatami a circa sei metri di distanza, stando l'uno di fronte all'altro. Uke ha una pistola dentro la giacca del judogi, ed un pugnale con un bastone nella mano destra; il manico del pugnale rivolto verso Tori, e la lama verso l'alto. Tori si trova a destra rispetto a Joseki, ed Uke a sinistra. Guardando Joseki, s'inchinano contemporaneamente, quindi si inchinano l'uno verso l'altro in ritsurei. Dopo di ciò, Uke, ruotando verso sinistra di 90°, si porta alla distanza di due metri dal suo punto di partenza e si inginocchia sul tatami; successivamente, poggia il pugnale di fronte a sé, con il manico rivolto verso destra, parallelamente alla linea immaginaria di Joseki; quindi pone a terra il bastone, sempre parallelamente, dopo il pugnale e infine la pistola, con il manico rivolto verso destra.

Posizione di Uke, Tori e delle armi all'inizio del kata

Finita l'operazione, Uke si rialza e si riporta nella posizione iniziale, tenendo i talloni uniti, e con lo sguardo rivolto a Tori. I due fanno contemporaneamente un passo in avanti con il piede sinistro, quindi assumono la posizione naturale eretta (shinzen tai). Respirano profondamente e danno inizio alle esecuzioni delle tecniche.

I Gruppo: difese da prese

Ryote dori - Presa ai polsi -
Hidari eri dori - Presa al bavero sinistro -
Migi eri dori - Presa al bavero destro -
Kata ude dori - Presa al gomito -
Ushiro eri dori - Presa al bavero per dietro -
Ushiro jime - Soffocamento a mani nude per dietro -
Kakae dori - Presa al corpo per dietro -

II Gruppo: difese da colpi di mano e di piede

Naname uchi - Colpo di taglio alla tempia sinistra -
Ago tsuki - Uppercut -
Ganmen tsuki - Colpo diretto al viso -
Mae geri - Calcio ai testicoli -
Yoko geri - Calcio laterale -

III Gruppo: difese da attacchi di coltello

Tsukkake - Difesa prima dell'attacco allo stomaco con il pugnale -
Choku tsuki - Attacco allo stomaco con il pugnale -
Naname tsuki - Attacco laterale alla parte sinistra del collo con il pugnale -

IV Gruppo: difese da attacchi di bastone

Furi age - Sollevamento del bastone -
Furi oroshi - Abbassamento del bastone -
Morote tsuki - Colpo allo stomaco con il bastone -

V Gruppo: difese da attacchi di pistola

Shomen tsuke - Difesa da un attacco di pistola frontale -
Koshi gamae - Difesa da un attacco dì pistola sul fianco -
Haimen tsuke - Difesa da un attacco di pistola alle spalle -

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